Elenco blog personale

sabato 13 aprile 2013

L'anima...


Qualche parola sull'anima

L’anima la si ha ogni tanto.
Nessuno la ha di continuo
e per sempre.

Giorno dopo giorno,
anno dopo anno
possono passare senza di lei.
A volte
nidifica un po' più a lungo
sole in estasi e paure dell’infanzia.
A volte solo nello stupore
dell’essere vecchi.
Di rado ci da una mano
in occupazioni faticose,
come spostare mobili,
portare valige
o percorrere le strade con scarpe strette.
Quando si compilano moduli
e si trita la carne
di regola ha il suo giorno libero.
Su mille nostre conversazioni
partecipa a una,
e anche questo non necessariamente,
poiché preferisce il silenzio.
Quando il corpo comincia a dolerci e dolerci,
smonta di turno alla chetichella.
È schifiltosa:
non le piace vederci nella folla,
il nostro lottare per un vantaggio qualunque
e lo strepito degli affari la disgustano.
Gioia e tristezza
non sono per lei due sentimenti diversi.
E’ presente accanto a noi
solo quando essi sono uniti.
Possiamo contare su di lei
quando non siamo sicuri di niente
e curiosi di tutto.
Tra gli oggetti materiali
le piacciono gli orologi a pendolo
e gli specchi, che lavorano con zelo
anche quando nessuno guarda.
Non dice da dove viene
e quando sparirà di nuovo,
ma aspetta chiaramente simili domande.
Si direbbe che
così come lei a noi,
anche noi
siamo necessari a lei per qualcosa.

 Wislawa Szymborska

martedì 9 aprile 2013

Madri

"La mia mamma è buona, è felice, è calma" 
La sua mamma dovrei essere io. Sono la madre di mia madre.

domenica 7 aprile 2013

La mancanza...

"...E' che a una madre non sembra lontano un figlio lontano, quando sa con precisione dove si trova, cosa fa, quali luoghi e quali persone frequenta. Fino a che ha almeno un barlume della sua vita concreta. Lontana, ma concreta. Più sa con precisione, meno patisce. Lo colloca. E' in grado di collocarlo in uno spazio definito, un ambiente, un tempo. Anche solo sapere che il mercoledì sera va al cinema con Giovanni, per dire, o che a pranzo c'è il bar sull'angolo che gli fa i panini speciali ai peperoni: anche solo pochi dettagli come questi, un Giovanni, due peperoni, servono a una madre, le bastano a posare suo figlio da qualche parte, in qualche modo. E quel solo fatto, di posarlo e quindi di poterlo vagamente immaginare, glielo rende più vicino..."

Non so niente di te - Paola Mastrocola