Esce Brucetellers, libro
pieno di emozioni e solidarietà nel segno di Bruce Springsteen
Racconti, foto
e disegni di 90 autori tra giornalisti, musicisti e semplici fan dell’artista
americano. Il ricavato andrà in beneficenza per i bambini dell’ospedale
pediatrico Meyer. Tra le adesioni quelle di Vini Lopez, Massimo Bubola, Cristina
Donà, Graziano Romani e Marino Severini.
Pistoia, 2
settembre 2011: tutto è nato per ricordare un
giovane amico, fan di Bruce Springsteen e appassionato istruttore di basket per
bambini. Dall’idea ai fatti: è così che un gruppo di compagni di concerti di
Giacomo Melani, scomparso nel 2010 a poco più di 30 anni, si sono messi in moto
contattando il vasto ed eterogeneo mondo degli springsteeniani d’Italia.
All’appello hanno risposto in 90 tra giornalisti, scrittori, musicisti,
disegnatori, fotografi, liutai, grafologi, collezionisti e semplici fan: tutti
con in comune la passione per Bruce, l’esperienza di svariate dozzine di
concerti in giro per il mondo e un patrimonio di storie e aneddoti tutti legati
al rocker di Freehold. Ne è scaturita una raccolta di storie che ha trovato
ospitalità nella nuova collana editoriale con cui l’Associazione sportiva e
culturale Silvano Fedi di Pistoia vuole celebrare il quarantennale di attività
con il patrocinio delle istituzioni cittadine pistoiesi.
Brucetellers (256 pagine, Edizioni Nuove
Esperienze) uscirà il prossimo 22 ottobre e il ricavato sarà devoluto in
beneficenza per la Fondazione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.
L’uscita del volume avverrà in concomitanza con una serata musicale che si terrà
al Piccolo Teatro Bolognini di Pistoia, per la partecipazione di numerosi
artisti del panorama nazionale.
Tra le firme,
quella di Vini Lopez (primo batterista di Springsteen), Massimo Bubola, Cristina
Donà, Marino Severini (Gang), Graziano Romani, Ermanno Labianca, Stefano
Mannucci, Marco Denti, Leonardo Colombati, Gianluca Morozzi, Mauro Zambellini e
tanti altri, che hanno accettato di prestare gratuitamente la loro opera
abbracciando lo spirito benefico e il comune senso di appartenenza a quella
patria trasversale di seguaci del ‘Jersey Devil’, un artista che si è sempre
distinto per sensibilità e altruismo.
Il volume esce
a poca distanza di tempo dalla scomparsa di Clarence Clemons, lo storico
sassofonista della E-Street Band, al quale i curatori del libro hanno voluto
dedicare la quarta di copertina.
Contatti:
Fabrizio Pastorini (fabripaste@hotmail.it), Angela Del Rosso
(angela.delrosso@fastwebnet.it),
Giacomo Carobbi (gcarobbi@gmail.com),
Giacomo Gradi (pinonline@gmail.com),
Simone Calamai (s.calamai@gmail.com).
eppoi ce sta pure la cara Inquilizia, il Caluccio, Diego e puro io, ce sto (abbè, che garanzia...)
Nessun commento:
Posta un commento