come vorrei poter leggere anche le altre due parti di cui avrebbe dovuto essere composto questo grande, grandissimo libro...
“Guardò ancora
una volta tutto quello che era riuscita a portare con sé, ‘tutto
quello che aveva salvato!’: i suoi figli la sua valigetta. Toccò
i gioielli e il danaro nascosti sul petto. Sì, in quei terribili momenti
aveva agito con fermezza, coraggio e sangue freddo, non aveva perso la testa…
Non aveva perso… Non aveva … Improvvisamente gettò un grido
strozzato (…) Abbiamo dimenticato mio suocero- disse la signora Péricand,
scoppiando in lacrime”.
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